Se mai vedrò un’altra primavera non aspetterò i fiori dell’estate: avrò subito il croco, il mezereo rosso senza […]![]()
Christina G. Rossetti, Un’altra primavera
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Santa Angizia
by Marionoclock In primavera molte specie animali si risvegliano dal lungo letargo invernale; anche i serpenti, animali a […]![]()
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Cristina Campo, Antonia Pozzi e la pioggia
Cristina Campo, lettere: “Antonia Pozzi dice: Piovve tutta la notte sulle memorie dell’estate. Così voglio credere che […]![]()
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la pioggia quando diventa neve
“Io vedo ciò che ho di fronte, -disse Jinny. – Questa sciarpa a pallini colore del vino. Il […]![]()
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giacinto azzurro
«Non è la bellezza ciò da cui si dovrebbe necessariamente partire? È un giacinto azzurro che attira […]![]()
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Buon ‘costume’!
By Barbara Gramegna (Shewolfoclock) D’estate ritorna il tema intrigante la moda da mare, un delirio costante la donna […]![]()
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il lato oscuro delle vacanze
by Silkoclock Periodo di vacanze…e come la “nuvoletta fantozziana” qualcosa insorge in noi a renderci difficile il tempo […]![]()
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Autunno, Emily Dickinson
Sono più miti le mattine e più scure diventano le noci e le bacche hanno un viso più […]![]()
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Tanka e Haiku dell’Anno Nuovo
By Barbara Gramegna e Marionoclock Tanka di inizio anno: Un sorso di cuore le bolle svanite un altro […]![]()
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Vento
Poi viene il gran vento di maggio, mentre cammini per la via abbracciata a due vasi di ortensie […]![]()
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Autunno, tempo del fare
Fare del proprio meglio. Rifare. Ritoccare impercettibilmente ancora questo ritocco. «Correggendo le mie opere, – diceva Yeats, – […]![]()
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Natale 2016, immagini in televisione
By Silkoclock Sta accadendo qualcosa di tremendo, di là, sull’altro canale. Qui, invece stanno solo cantando una canzone […]![]()
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L’aria che tira
By Marionoclock A scarmigliarmi non fu il tuo ardore ma la tramontana, gelido amore Archiviato […]![]()
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Ghiaccio di gennaio
By Marionoclock Penzola ancora il ghiacciolo dal tetto e pare lama Archiviato in:CHE SUCCEDE IN CITTA', Stagioni Tagged: […]![]()
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Ci sono giorni così
“Innanzi primavera ci sono giorni così: riposa il prato sotto una neve compatta, secchi ed allegri stormiscono gli alberi, il tiepido vento è dolce ed elastico. E il corpo stupisce della sua leggerezza, e non riconosci più la tua casa, e la canzone che t’aveva annoiata canti con emozione, come se fosse nuova.” Anna Achmatova […]![]()
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o-hanami
by Barbara Gramegna Tanka dei fiori precoci Quando ne scorgi i boccioli frementi e vogliosi non sai ancora che presto saranno solo ricordi rosa sparsi nel vento. o-hanami , festa giapponese dei fiori photo by Maria Barbone e Daniela DemattèArchiviato in:CHE SUCCEDE IN CITTA', Stagioni Tagged: Barbara Gramegna, gentili come fiori, Haiku e Tanka, o-hanami, Primavera![]()
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Partenza pasquale
by Patrizia Argentino Tutto gira vertigine prefestiva la città si meraviglia ma non si imbroglia: quanto prima tornerà tutto uguale a prima. Intanto me ne vado al mare, nulla di speciale. Forse dovrei restare è così bello avere da parcheggiare. Ma fa malinconia l’edicola chiusa sulla via io che non so orientarmi e tu che […]![]()
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Piccolissima e leggera
L’amore è una cosa piccolissima e leggera. Si conserva in uno sguardo o in un fiocco di neve. Il mio volava tra i peli del mio cane. Porto il cane a spasso e tutto mi sfugge, il senso delle cose si fa sempre più confuso, ma di notte sogno un albero frondoso che sparge petali […]![]()
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Un giorno d’estate
Era in un giorno d’estate che Sbigozzi Nicoletta si sente di lontano con forza chiamare e sudata stante dalla sua bicicletta la poverina comincia a scivolare; non trova un appiglio, intorno é il deserto per il clima e per l’ umanitá scostante il suo destino é piuttosto certo: escoriazioni, botte viola, cuore palpitante. In un […]![]()
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Entriamo in “piùpausa” !
Sì, lo sappiamo che il mondo non ha pause, neanche ad agosto, che tutto continua imperterrito e abbastanza rovinosamente…di questi giorni la notizia che le risorse rinnovabili della terra per quest’anno le abbiamo già esaurite… Ma proprio per questo pensiamo che dovremmo procedere in modo “più lento, più profondo, più dolce”, come diceva Alex Langer. […]![]()
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